Il piccolo mostro di New York

[Una storia horror]
NEW YORK Ora anche la Grande Mela ha il suo piccolo mostro.
Niente della grandiosità del mostro di Milwaukee, che dell'incredibile violenza subita in carcere aveva trovato la molla per tramutarsi nel più sadico e feroce dei serial killer che stanno trasformando in incubo metropolitano il sogno americano. No, solo una piccola storia banale, di alcolismo e tossicodipendenza.
Niente del talento criminale della scrittrice bisex protagonista di Basic Istinct, la splendida Sharon Stone che amati gli uomini li annienta con un punteruolo di ghiaccio.
E' stato arrestato per caso dalla polizia di New Jork e ha confessato a sorpresa di aver rapito, violentato furiosamente e fatto a pezzi sei donne.
Nathaniel White, un piccolissimo pregiudicato trentenne, ha lasciato senza fiato gli agenti, che stavano indagando sull'uccisione di una donna in un bosco nello stato di New York, confessando di aver ucciso a pugnalate, dopo averle stuprate, almeno cinque donne nell'arco di un mese, una alla settimana.
Un crescendo terrificante: in precedenza il "piccolo mostro" aveva già colpito, ma una sola volta, nel marzo del 1991, perché fermato casualmente dai giudici. 
White, che aveva problemi di alcol e di droga, era finito già due volte in prigione. L'ultima volta nell'aprile del 1991, alla vigilia del primo delitto. Venne condannato a un anno di carcere per avere minacciato una donna con un coltello. Era già scattata la molla folle del serial killer: appena uscito dalla prigione, alcune settimane fa aveva iniziato la sua serie di omicidi in un mese. White conosceva di vista tutte le vittime.
La polizia sospetta che il numero delle vittime possa essere superiore. "Con una persona così imprevedibile - ha commentato un portavoce della polizia - tutto è possibile".
IL GIORNALE DI NAPOLI 6 AGOSTO 1992

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.