Pittsburgh, 11 morti in Sinagoga. Il killer è un cospirazionista antisemita


Strage nella sinagoga di Squirrel Hill, a Pittsburgh.  Un assalitore solitario ha ucciso 11 persone e ferite sei, tra cui quattro poliziotti. Ha agito un bianco con la barba, Robert Bowers, 48 anni, armato con un fucile d’assalto e due pistole. Indossava un paio di jeans e una giacchetta verde.
E’ entrato nel tempio ebraico gridando “tutti gli ebrei devono morire”. Dopo la sparatoria si è barricato in una stanza ma poi si è arreso e la polizia lo ha arrestato.

Le forze dell’ordine hanno sigillato l’università Carnegie Mellon, a tre chilometri dalla sinagoga. La polizia ha invitato gli studenti con sms di rimanere all’interno degli edifici del campus.
I fedeli avevano riempito la sinagoga per la funzione dello Shabbat e molte persone hanno telefonato alla polizia durante l’attacco.
Il tempio appartiene all’Albero della vita, storica congregazione ebraica del movimento conservatore, fondata nel 1846, in un edificio nel centro di Pittsburgh.
Nel 1946 è stata costruita una nuova sinagoga, con una pietra angolare proveniente da Israele. Un benefattore donò il terreno nella zona di Squirrel Hill, dove risiede la comunità ebraica.

Cosa sappiamo di Robert Bowers

L’uomo catturato dopo l’omicidio di massa nella sinagoga di Pittsburgh non risulta aderire a organizzazioni politiche.  la sua presenza social ha però evidenti connotazioni di estrema destra. 
Robert Bowers ha infatti un profilo su Gab, un social network spesso associato al suprematismo bianco. Dopo il massacro Gab ha chiuso il profilo dopo averne fatto un backup ma ha rivendicato il suo diritto di garantire la libertà di parola.
Nell’ultimo mese Bowers ha postato decine di messaggi antisemiti: negazioni della Shoah, teorie cospirative, critiche al ruolo degli ebrei nell’alimentare l’immigrazione di massa.
Non è un sostenitore di Trump né l’ha votato: “E’ un globalista, non una nazionalista”, ha scritto.
Nelle ultime ore prima dell’attacco ha dedicato due post criptici ma minacciosi contro HIAS, organizzazione ebraica che sostiene i rifugiati
Ha pure postato la sua collezione di armi.

Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale

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