Care compagne e cari compagni,  in questa intervista del primo luglio scorso – e quindi pochi giorni prima della sciagurata guerra scatenata da Israele – un sedicente “giovane fotoreporter italo-israeliano” parlava dell’attacco contro i palestinesi come di “una necessità irrinunciabile …

Il caso Sanchez, ovvero l’infiltrato sionista e lo stalinismo all’acqua di rose Continua a leggere »