Allarme antirazzista: in America dilaga l’estrema destra
“Il numero di gruppi estremisti che operano negli Stati Uniti è cresciuto nel 2015 – un anno in cui è dilagata la violenza estremista omicida e la retorica dell’odio da parte di personaggi politici tradizionali”. A lanciare l’allarme è il censimento annuale del Southern Poverty Law Center, l’organizzazione dei diritti umani specializzata nello studio e nel contrasto dei “gruppi dell’odio” e di altre organizzazioni estremiste. Il rapporto, contenuta nel numero di primavera 2016 della rivista trimestrale del SPLC, Intelligence Report, è disponibile on line, come tutti i materiali dell’imponente database del centro studi antirazzista, che scheda tutte le organizzazioni dell’estrema destra ma anche i politici mainstream che vi hanno connessioni. Secondo i calcoli degli esperti è cresciuto del 14% tanto il numero dei gruppi dell’odio quanto delle milizie armate dei patrioti antigovernativi e di altre organizzazione che si ispirano a teorie cospirative.
“Mentre il numero di gruppi estremisti è cresciuto nel 2015 dopo diversi anni di declino, la vera storia è stata la violenza mortale commessa da estremisti in città dopo città,” ha dichiarato Mark Potok, senior fellow presso la SPLC e redattore dell’Intelligence Report. “Che si trattasse della strage nella chiesa di Charleston, del raid islamista a San Bernardino o l’attacco antiabortista di Colorado Springs il 2015 è stato chiaramente un anno nel segno dell’ azione omicida per gli estremisti”. In un anno i gruppi dell’odio sono aumentati da 784 gruppi a 892. I “Patriot”, balzati alla ribalta all’inizio dell’anno con l’occupazione del centro naturale nella riserva federale in Oregon finita con l’uccisione del portavoce che si arrendeva alla polizia, sono passati da 874 a 998 organismi censiti.
Questa crescita è stata accompagnata da una serie di attacchi terroristici letali. Nel mese di giugno, un suprematista bianco ha ucciso nove parrocchiani neri in una chiesa a Charleston, South Carolina. Nel mese di dicembre, i radicali islamici hanno ucciso 14 persone ad una festa di lavoro a San Bernardino, California e pochi giorni dopo un estremista anti-abortista ha ucciso tre persone in una clinica per la pianificazione familiare a Colorado Springs, Colorado. “Dopo aver visto il bagno di sangue che ha segnato il 2015, i nostri politici dovrebbero lavorare per disinnescare questa rabbia e ricompattarci come nazione”, ha concluso Potok. “Purtroppo, la carneficina non è stata sufficiente a dissuadere alcuni personaggi politici dallo schizzare retorica incendiaria sulle minoranze. In realtà, essi spesso sfruttano la rabbia e la polarizzazione in tutto il paese per i loro interessi politici”.
Dagli estremisti americani ai finti anti-americani di casa nostra:
http://nemicidelsistema.blogspot.it/
I rossobruni del prof. Mutti sono come le vacche del Duce nel film “Anni ruggenti” di Giorgio Zampa: gira e rigira, sono sempre gli stessi …
A proposito del prof. Mutti, mi era sfuggito questo articolo:
http://nemicidelsistema.blogspot.it/2013/08/americanisti-di-tutto-il-mondo-unitevi.html#more
E’ uno dei pezzi più ignobili che abbia letto negli ultimi anni.
Ricevere finanziamenti dagli industriali reazionari è una specialità dei bombaroli e golpisti DI REGIME amici del prof. Mutti, non di Gramsci.