5 dicembre 1981/3 – Carminati: Alibrandi fu ucciso dal fuoco amico
Alessandro Alibrandi fu vittima di fuoco amico? A lanciare l’accusa contro i suoi camerati, la mattina del 5 dicembre 1981 al Labaro, è Massimo Carminati, in una delle tante intercettazioni ambientali nel suo ufficio a cielo aperto, il bar di Vigna Stelluti nel maggio 2013. Il fascio-criminale parla con un camerata dei vecchi tempi e la conversazione è ricostruita in un’informativa del Ros dei Carabinieri che ha avuto ampia diffusione all’epoca del blitz contro “Mafia capitale”
«È morto il 5 di novembre?» gli chiede l’interlocutore. Carminati lo corregge: «Il 5 di dicembre col fuoco amico. Lo hanno ammazzato i compagni stessi suoi. È successo al ristorante. Al ristorante gli hanno sparato. I poliziotti lui li aveva addobbati tutti e due». In quello scontro a fuoco fu ferito l’agente Ciro Capobianco, che morì dopo un’agonia di due giorni: sua madre resterà in silenzio sette anni per quel dolore. Carminati parla ancora di Alibrandi: «Lo hanno sparato da dietro» gli chiede l’interlocutore. «Lui stava… stava dalla parte della strada… e gli altri avevano attraversato… stava… c’era Lai.. stava .. stava attraversà la strada.. è passato un camion in mezzo». E poi aggiunge: «A me l’ha detto.. Lorenzo Lai.. che stava là. Peraltro non è mai uscita la cosa…porello». Nel commando dei Nar quel giorno c’erano Walter Sordi, Pasquale Belsito, Ciro Lai e Alibrandi, abbandonato dai compagni sull’asfalto (circostanza che, come abbiamo visto, ha scatenato l’indignazione di Francesca Mambro). E Carminati interviene su un soggetto che “faceva il prepotente” (come spiega l’ordinanza Mondo di mezzo) sulle spiagge gestite a Castel Fusano dal fratello di Alessandro, Lorenzo detto Lorenzino: al disturbatore Carminati, intercettato, dice: «Lo sapevi che il fratello di quello era un compagno mio, che è morto, cane pezzo di m…».
Carminati ha ragione a nostro vedere.
Abbiamo ricostruito la scena dai libri e dai servizi in TV.dalle testimonianze e da mappe dell’ area .
Analisi :
-Angolo della ferita.
-Posizione di Alibrandi e del poliziotto
-Arma e danno
-Flusso perdite ematiche
-Posizione arma di Alibrandi
-Posizione mandarino
-Dinamica urto pallottola e trasmissione del moto su Alessandro.
L arma che uccise Alibrandi, sparo’ anche il giorno dopo..
Puoi mandare un testo più dettagliato. Mi sembra di grande interesse
Certo.Anzi , ben pronti a discuterne.se posso avere una mail cortesemente .
Quella di contatto risulta piena.
Le ho risposto in privato alla email indicata