Così nell’America violenta si ammazzano tutti i giorni

Violenze armate

2014

2015

23/09/16

Proiez.2016

Episodi

51834

53369

41267

56568

Morti

12593

13473

10584

14562

Feriti

23025

27016

21989

30255

Vittime bambini (0-11)

625

698

476

654

Vittime ragazzi (12-17)

2362

2699

2252

3098

Sparatorie di massa

277

332

284

390

Poliziotti vittime

260

319

233

320

Poliziotti partecipanti o sospetti

1778

1913

1358

1868

Invasioni di case

2614

2365

1722

2369

Uso difensivo

1592

1304

1286

1769

Sparatorie accidentali

1599

1962

1538

2116

Questa tabella, ricavata dal database del Gun violence archive, un’organizzazione no profit impegnata nella raccolta e la diffusione di dati sugli effetti della violenza armata negli Stati Uniti, ci dà la misura spaventosa della carneficina quotidiana che si consuma ogni giorno nelle strade e negli edifici della superpotenza.Ho scelto di introdurre in tabella una proiezione per il 2016 anche se gli episodi di violenza non sono omogeneamente diffusi nell’arco dell’anno (c’è un incremento nei mesi caldi) e quindi è probabile che il dato reale sarà leggermente inferiore. La tendenza però è sostanzialmente omogenea ed indica una significativa crescita del fenomeno in due anni. Il forte incremento di sparatorie di massa si riverbera sull’aumento dei morti e dei feriti:
Incidenti                               + 9.12%
Morti                                     +15.63%
Feriti                                     +31.41%
Sparatorie di massa           +40.79%.
Le statistiche aggregate non distinguono tra sparatorie di massa (4 vittime escluso il killer) e omicidi di massa (4 morti tra le vittime).
Nella giornata di ieri gli episodi di violenza armata sono stati 61, distribuiti in 23 stati, con punte di 7 episodi in Indiana, 6 in Florida e Ohio, 5 in Mississipi, 4 in Teneessee. Gli episodi con morti sono 20, quelli con feriti 25, i casi senza vittime 16. L’episodio più grave, 5 morti in un supermercato dello stato di Washington, ha interessato anche i media italiani. Un uomo è entrato armato di fucile dentro nel reparto cosmetici della nota catena Macy’s , all’interno del centro commerciale Cascade Mall di Burlington, vicino a Seattle e ha sparato facendo 5 vittime, 4 donne e un uomo. Il killer – un ispanico vestito di grigio – è in fuga. E’ immediatamente scattata la caccia all’uomo e l’Fbi aiuta la polizia locale. Secondo quanto riportato dalla stampa americana, l’uomo avrebbe chiamato la polizia minacciandola e poi avrebbe compiuto la strage. Il movente è ignoto.

Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale

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