Raid al centro immigrati per il furto di un telefonino: arrestati 4 italiani

Vairano Patenora è una cittadina tranquilla in provincia di Caserta, nella valle del Volturno, ai piedi del massiccio del Matese. Ha destato quindi particolare scalpore il violento raid compiuto ieri pomeriggio da quattro ragazzi italiani, età dai 20 ai 23 anni, ai danni di due dei diciotto immigrati, quasi tutti del Mali, nel centro di accoglienza “Europa” che li ospita.
I quattro sono stati rapidamente identificati e arrestati in serata dai carabinieri  con l’accusa di lesioni personali e porto d’armi, con l’aggravante della discriminazione razziale. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Capua, tutto sarebbe nato dal presunto furto di un telefonino che secondo gli italiani sarebbe stato commesso dai due migranti; “forti” di questa verità i quattro sono andati nei locali che ospitano gli stranieri, armati di spranghe e di una pistola calibro 9×21, con la quale hanno anche sparato due colpi andati a vuoto con lo scopo di terrorizzare gli stranieri. Il pestaggio è andato avanti per parecchi minuti, poi i quattro se ne sono andati lasciando alcuni immigrati sanguinanti. Uno degli stranieri, condotto in ospedale, ha avuto 25 giorni, l’altro ha riportato soltanto contusioni guaribili in sette giorni. L’arma è stata recuperata in un fossato vicino all’abitazione di uno degli arrestati.

Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale

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