
Rivolta, la scorsa notte al Cpr (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Torino, dove un gruppo di ospiti ha appiccato incendi in tutti gli edifici del complesso. I disordini hanno interessato in particolare l’area bianca, verde e rossa, dove sono trattenute complessivamente più di 100 persone.
I vigili del fuoco hanno domato le fiamme e la polizia è stata impegnata, sino a questa mattina, nelle operazioni necessarie a riportare la calma. Ora si sta valutando
l’agibilità degli edifici. L’area gialla e quella viola, dove era scoppiata una rivolta a fine novembre, sono tutt’ora inutilizzabili e 60 persone erano state spostate in centri di
altre città . Il 15 dicembre la protesta era stata nell’area rossa, dove i trattenuti sono più di una quarantina. A Capodanno, gli ospiti dell’area blu hanno incendiato dei materassi.
“Il Cpr di corso Brunelleschi è in fiamme – scrivono gli anarchici sui social – Le aree bianca, verde e rossa sono state distrutte dalla rabbia dei reclusi. Fuoco ai Cpr”.
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