L’antifascismo 2.0: raccolta di firme online in Lombardia per bandire tutte le organizzazioni fasciste

Si chiede l’immediato scioglimento di tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste, da Forza nuova a Casa Pound a Lealtà Azione alla Comunità militante dei dodici raggi e consimili, che traggono ispirazione dal passato ventennio mussoliniano come dal nazismo e che assumono come modelli di riferimento organizzazioni terroristiche e antisemite dello scorso secolo, come la Guardia di Ferro rumena e Le croci frecciate ungheresi. Diversi esponenti di questi stessi raggruppamenti sono stati in questi anni protagonisti di atti apologetici del fascismo, violenze gravissime, spesso a sfondo razziale, e per queste ragioni condannati dalla giustizia ordinaria. La volontà da parte di dette formazioni di ricostituire nel presente il partito fascista, contravvenendo alla legge, è un dato inconfutabile. La stessa Corte di Cassazione, l’8 gennaio 2010 (sentenza 19449 Quinta sezione penale), riguardo Forza nuova, ribadiva la natura «nazifascista»dell’organizzazione. Si richiede altresì da subito il divieto alle organizzazioni citate di poter accedere a spazi pubblici, all’aperto o al chiuso, per manifestazioni, convegni, concerti, raccolta firme o altre attività a fini propagandistici.

L’antifascismo nell’era dei social network passa per una raccolta di firme a questa petizione, promossa sul sito dedicato charge.org dal Comitato lombardo antifascista e che finora ha raccolto, grazie alla grancassa del gruppo L?Espresso, circa 2700 adesioni. Un vasto fronte che vede la presenza dei soliti noti, dall’Anpi a Rifondazione passando per l’Osservatorio di Saverio Ferrari, il cui infaticabile lavorio sembra essere il collante dell’intera operazione, come di tante altre iniziative di interdizione all’agibilità politica dei fascisti. L’aspetto al tempo stesso intrigante e grottesco della mobilitazione antifa è la sua dichiafrata intenzione di essere circoscritta alla sola Lombardia: l’antifascismo all’epoca del federalismo …

Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale

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