La polizia greca spara sui migranti al confine con la Turchia: 1 morto, vari feriti
La polizia greca ha aperto il fuoco contro alcuni migranti che cercavano di attraversare il confine con la Turchia nei pressi del valico di Pazarkule. L’inviato sul posto della Cnn turca, parla di un morto e “diversi feriti” tra migranti che cercavano un passaggio attraverso i campi. I feriti sono stati caricati su ambulanze e portati presso ospedali turchi. La conferma del decesso arriva anche dal Prefetto della Provincia frontaliera di Edirne. Il funzionario turco accusa la polizia di Atene di “aver fatto fuoco utilizzando anche proiettili veri”.
Resta così alta la tensione tra Turchia e Grecia dopo che il governo di Ankara ha deciso di non chiudere più i suoi confini verso l’Europa. L’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, Josep Borrell, prosegue il suo giro di incontri nella Capitale turca. Un lavoro intenso per cercare al più presto una soluzione, Secondo l’Ue infatti è fondamentale “ripristinare la collaborazione” con Erdogan. Quest’ultimo – nelle ultime ore – ha lanciato pesanti accuse nei confronti di Atene, ma anche degli altri Paesi europei. Li accusa di lasciar affogare i migranti, bambini compresi, in mare. E chiede di agire nel rispetto della Dichiarazione universale per i diritti dell’uomo.
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