“La situazione era tranquilla. La piazza era piena di giovani e famiglie. Poco dopo l’inizio del concerto, un gruppo di militanti dell’estrema destra (erano vestiti come i naziskin) hanno minacciato con delle bottiglie dei ragazzi che stavano assistendo all’esibizione degli Statuto. Pochi secondi e le bottiglie sono volate in direzione del pubblico, i vetri sono schizzati tra le gente. C’è stata paura, anche perché c’erano molti bambini in piazza. E’stata chiamata la polizia. I fascisti allora sono scappati. Per fortuna, i poliziotti sono riusciti a prenderli e a portarli in commissariato. Il concerto è stato sospeso ed è poi ripreso quando sulla piazza è tornata la tranquillità”.
A lanciare l’allarme è Alice Moggi, assessore alle politiche sociali del Comune, che racconta quello che è successo in Piazza della Vittoria ai microfoni di Radio Popolare.
“Pavia è una città piccola e quindi tutti ci conosciamo. Sappiamo chi sono. E’ un gruppo di naziskin. Lo hanno fatto per creare tensione. Volevano interrompere il concerto per creare tensione. La forza dell’estrema destra in città non è molto numerosa, ma si sente. L’anno scorso è stata inaugurata una sede di CasaPound, c’è stata mobilitazione contro i neofascisti. Da allora, c’è tensione. Abbiamo registrato anche aggressioni che possono essere fatte risalire all’ambiente dell’estrema destra”.
Molto meno preoccupante la storia che ci racconta il cronista del Giorno. Per Stefano Zanette, infatti, si è trattato solo di
attimi di tensione, ieri sera in piazza della Vittoria, durante il concerto degli Statuto organizzato dal Settore Cultura del Comune per la rassegna Pavia d’Estate. In una piazza neppure troppo affollata si è presentato un gruppetto di naziskin, che dopo aver aggirato il palco e raggiunto l’angolo opposto rispetto alla postazione delle forze dell’ordine, ha avuto un diverbio con un paio di giovani che stavano assistendo al concerto. Una delle “teste rasate” ha brandito come arma una bottiglia di birra, che ha cercato di spaccare sulla ringhiera delle scale del mercato ipogeo, scagliandola poi a terra, con i vetri che sono finiti fin sotto i tavolini del dehor di uno dei bar della piazza. Nella confusione, mentre gli agenti della polizia, i carabinieri e i vigili urbani presenti si spostavano nel punto della piazza in cui s’era verificato l’episodio, aggressori ed aggrediti si sono dileguati in direzioni diverse per far perdere le proprie tracce. Il concerto è stato interrotto per circa mezz’ora. Successivamente la polizia avrebbe identificato non lontano dalla piazza, sempre in centro storico, alcuni dei giovani coinvolti, facendo scattare la segnalazione in Procura per l’accaduto. Per fortuna comunque l’episodio non ha provocato feriti e il concerto è poi proseguito senza più problemi.
Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale
Lascia un commento