Pescara. Audere semper ricorda le vittime delle bombe Usa, la condanna del sindaco
Alle ore 13.00 in punto, e come annunciato nei giorni scorsi, venti militanti di “Audere Semper” hanno commemorato il martirio della città di Pescara, sottoposta ad una violentissima scia di morte e di distruzione a causa dei bombardamenti degli angloamericani fra l’estate e l’autunno 1943, deponendo una corona di alloro ai piedi del muro superstite su corso Vittorio Emanuele. Con grande disciplina e compostezza è stato quindi eseguito un minuto di silenzio, al termine del quale sono stati sciolti i ranghi alla presenza di numerosi cittadini che in quel momento affollavano l’arteria cittadina. Audere Semper, formazione patriottica e dannunziana, si presenta così alla città di Pescara ed annuncia, sin d’ora, il ripristino delle “passeggiate” sugli autobus di linea urbani ed extraurbani sin da fine settembre e svolte da Forza Nuova fino a fine luglio.
Così Marco Forconi ha raccontato sulla pagina facebook dell’associazione la prima uscita pubblica, annunciata da tempo. L’iniziativa ha scatenato un vespaio. Maurizio Acerbo, membro della segreteria nazionale di Rifondazione Comunista, che ha scritto un comunicato di protesta.
“Stamattina nella ricorrenza dell’anniversario del secondo bombardamento di Pescara un gruppo di aderenti all’associazione “Audere semper”, sotto la cui sigla militano gli esponenti locali di Forza Nuova, hanno deposto una corona davanti alla lapide che ricorda la tragedia del 1943. E’ gravissimo che Questore e Prefetto abbiano consentito una manifestazione di questo genere che offende la memoria delle vittime della guerra che fu scatenata dai fascismi europei. Non sappiamo se sindaco e presidente della Provincia fossero informati, certo avrebbero il dovere di intervenire affinché non si ripetano più scene di questo genere. Il nostro partito è in questo momento fuori del Parlamento ma ci auguriamo che qualche parlamentare presenti interpellanze o interrogazioni”.
Non è tardata la replica del sindaco Marco Alessandrini: “In merito alla deposizione di una corona davanti al muro della stazione avvenuta stamattina da parte di un gruppo di aderenti all’associazione “Audere semper”, si fa presente che tale manifestazione non è stata mai autorizzata dal Comune, che invece ha provveduto a segnalarla alle forze dell’ordine appena se ne è venuti a conoscenza. Si ricorda inoltre che da tre anni l’Amministrazione comunale tramite la Presidenza del Consiglio Comunale e l’Anpi (Associazione nazionale partigiani), attraverso l’evento “Pescara ha Memoria” che si svolgerà stasera alle ore 21 davanti al muro ancora segnato della stazione, che fu uno dei bersagli più dolorosi di quelle bombe, dedica ai bombardamenti e alle vittime che si registrarono nel 1943 attenzione e onori, allo scopo di ricostituire la memoria collettiva e metterla a servizio delle nuove generazioni”
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