La maledizione di piazza Fontana: morto da un mese il presunto bombarolo

Si è chiusa sul nascere, anzi ancora prima che fosse aperta, la nuova pista sull’autore materiale della strage di piazza Fontana. Il giorno stesso, venerdì 29 novembre, in cui uno scoop del Fatto Quotidiano annunciava il nome, mettendo insieme i numerosi elementi elencati da Guido Salvini nel suo libro appena uscito, un sito della controinformazione veronese, infospazio 161, annunciava la morte, circa un mese fa, di Claudio Bizzarri. Non se n’era accorto nessuno, a cominciare da Gianni Barbacetto, che non ne fa menzione nel suo articolo e a finire ai diversi neofascisti veronesi contattati da vari giornalisti per trovare le tracce del presunto bombarolo. Si allunga così il lungo filo nero della maledizione di Piazza Fontana…

Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale

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