5-6aprile 1978: a Licola finisce il sogno di Primi Fuochi di Guerriglia

Tra la sera del 5 e la mattina del 6 aprile 1978 a Licola, nel litorale flegreo, sono arrestati 4 militanti di Primi Fuochi di guerriglia. Fiora Pirri Ardizzone, Lanfranco Caminiti, Ugo Melchionda, Davide Sacco. Primi fuochi di guerriglia è il primo gruppo armato che pone al centro della sua elaborazione e della sua prassi combattente la specificità meridionale rifiutando la pratica dell’attacco alle persone.

La sua storia si intreccia fecondamente con quella dell’Autonomia meridionale. Una storia poco nota che sarà tra breve ricostruita in uno dei tanti meritori volumi che Derive e Approdi dedica al movimento sovversivo degli anni 70. Quel gruppo umano, seppure diviso dalla scelta del livello di violenza praticabile, condivise, caso unico in Italia, la gestione unitaria del processo, che riunì alla sbarra autonomi e guerriglieri.

A quel processo è dedicato il numero unico di Li Briganti, un giornale prodotto dal Collettivo napoletano di controinformazione. E qui ci sta tutto il ricordo commosso di Giovanni Persico, che ne fu protagonista e se ne è andato troppo presto. Così come tocca ricordare le due compagne che ci hanno lasciato: Lina qualche anno fa, Claudia il 27 aprile scorso.
Nessun pezzo è firmato ma sono abbastanza sicuro che quello di ricostruzione dell’inchiesta giudiziaria sia il mio primo “articolo di giornale”. E quindi ve lo ripropongo qui… Il titolo è incompleto e continua a pagina 3: di briganti e piemontesi …

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Per approfondire

Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale

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