Le ronde della Francia “nera” contro la rivolta di banlieue

Militanti neofascisti minacciano e intimidiscono i partecipanti alle rivolte in Francia

 Sono state segnalate in alcune città della Francia ronde di estrema destra. Negli ultimi giorni bande neofasciste sono scese in piazza minacciando i manifestanti che in questi giorni protestano per la morte di Nahel, ucciso martedì scorso da un poliziotto.

Un gruppo è stato avvistato ieri sera a Lione ma è stato respinto subito dalla polizia che ha disperso l’inizio di corteo utilizzando gas lacrimogeni. Sono state notate mazze da baseball e saluti romani da parte dei giovani. Secondo la prefettura, i dimostranti “tentavano un’operazione di comunicazione davanti al municipio”. Il gruppo di destra Les Remparts, venuto dalla città vecchia, è stato disperso con i lacrimogeni.

Vari video sui social mostrano i giovani mentre gridano slogan come “Siamo a casa nostra” e “La Francia ai francesi“. Nei giorni scorsi, secondo un deputato de La France Insoumise, Thomas Porte, analoghe manifestazioni sono state registrate ad Angers e Chambéry. Ad Angers, in particolare, la procura ha aperto un’inchiesta. Un gruppo è stato ripreso in un video in un’accesa discussione con manifestanti per la morte di Nahel.

Un bilancio della protesta

Fra rinforzi massicci e coprifuoco imposti in certi comuni di banlieue, la quarta notte di violenze è stata meno devastante della precedente. Ma si tratta solo «d’un trompe-l’œil», avvertono pompieri e agenti. Perché l’uragano di roghi e saccheggi ha nel frattempo travolto Lione e Marsiglia, colpendo pure altri capoluoghi come Limoges.

Violenze impressionanti persino nella ridente Vernon, cittadina di Normandia già cara agli impressionisti. O nel dipartimento d’oltremare di La Réunion, al largo del Madagascar. Bollettino ufficiale della nuova ondata: 1.311 arresti, con un terzo di minorenni, e 79 agenti rimasti feriti. Fra la vita e la morte, un manifestante centrato da un agente con una pistola Lbd a pallini “subletali”, a Mont-Saint-Martin, alla frontiera con il Belgio. A Marsiglia, è stata pure razziata un’armeria.

Per riflettere sui precedenti

Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale

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