Secolo d’Italia – Politica Annalisa Terranova: Roma città aperta ma non per CasaPound
L’incipit: Il Pd soffia sul fuoco della protesta giovanile: avendo perso ogni contatto con gli studenti che nei giorni scorsi hanno inscenato manifestazioni di protesta in più di ottanta città italiane (hanno marciato contro il governo che è sostenuto anche dal Pd), fa ricorso alla consueta strumentalizzazione antifascista prendendo di mira il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Quest’ultimo aveva giustamente chiesto che la Capitale venisse salvaguardata dall’ondata di manifestazioni che si riversano nel centro storico determinando una situazione di caos ingestibile e così il Pd romano gli ha chiesto adesso di prendere le distanze dal corteo di Casapound in programma per il 24 novembre (manifestazione indetta contro il “governo dei banchieri” e non per chiedere il ritorno del Duce). C’è anche un appello in rete per “esorcizzare” il pericolo Casapound e diversi esponenti della sinistra romana, ma anche dell’Idv, come il senatore Stefano Pedica, hanno fatto sentire la loro voce contro Alemanno accusandolo di tacere quando in piazza a Roma sfilano i neofascisti.
umt Così sul Secolo Annalisa Terranova, che tra l’altro fu, l’altro anno, tra i firmatari dell’appello per il diritto a manifestare del Blocco studentesco…
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