Sequestro Moro, un po’ di roba sul mistero che non c’è
Quest’anno ho deciso di sottrarmi alla coazione a ripetere del revival 16 marzo, il giorno del sequestro Moro. Ho preferito così dedicare la data simbolo dell’insorgenza armata a uno dei tanti compagni che aveva invece scelto una diversa modalità di insorgenza, cioè il radicamento territoriale e comunitario nella pratica della violenza. Ma poiché parecchi hanno maliziosamente segnalato l’assenza sono pronto a servirvi la lista della spesa. E mi fermo al venticinquesimo post, saltando gran parte dei testi dedicati all’ultima, fallimentare commissione parlamentare
- Verso il 16 marzo-1/Pecchioli
- Verso il 16 marzo-2/I palestinesi
- Verso il 16 marzo-3/ Le br pensano al peggio
- Moretti-1/Il disegno di via Fani
- Moretti-2/Il racconto di via Fani
- Moretti-3/Da via Fani a via Montalcini
- Moretti-4/ Io e due uomini nella prigione
- Sequestro Moro-1/ I preparativi
- Senzani: non c’entro con il sequestro
- Il fumetto di Metropoli
- La grazia mancata/La testimonianza di Squitieri
- L’affidabilità dei testimoni
- Il consulente americano
- Dieci anni prima/ Scalzone ferito
- Dieci anni prima/ Visto da destra
- Un anno dopo/ La mappa dell’Unità
- Il mistero del quarto uomo
- Qualche domanda sul ruolo di Cutolo
- L’ultima bufala: Nirta a via Fani
- E Imposimato si fa intortare
- Le perizie del Ris
- Il gran rifiuto di Pino Casamassima
- Quarant’anni dopo/ 39 domande a Gero Grassi
- Steccanella: tutti i falsi misteri
- Cimini: non si arrendono alla verità
Ugo Maria Tassinari è l'autore di questo blog, il fondatore di Fascinazione, di cinque volumi e di un dvd sulla destra radicale nonché di svariate altre produzioni intellettuali. Attualmente lavora come esperto di comunicazione pubblica dopo un lungo e onorevole esercizio della professione giornalistica e importanti esperienze di formazione sul giornalismo e la comunicazione multimediale
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