Calendiario. 1 settembre 1942. Franco giustizia un falangista
Nasce, in formato sperimentale, una nuova rubrica, il Calendiario, dedicata a “Il fatto del giorno”, ovviamente pescando tra gli anniversari dei temi tipici e topici di questo blog … Cominciamo, un giorno dopo, dal
1 settembre 1942. A Bilbao un plotone della Guardia Civil (la formazione di carabinieri spagnoli colpevoli anche dell’assassinio di Garcia Lorca), fucila per ordine di Francisco Franco, il falangista di 26 anni Juan José Domínguez Muñoz.
Il giovane muore indossando la camicia azzurra e cantando “Cara al Sol”.
Ad un altro falangista, Hernando Calleja, condannato a morte, all’ultimo momento la pena è stata commutata nel carcere a vita. Assieme ad altri giovani, ambedue erano stati arrestati per degli incidenti avvenuti davanti alla cattedrale di Begoña, quartiere di Bilbao, durante una contestazione al generale franchista José Enrique Varela. Inutilmente due ministri di area falangista hanno tentato di salvare la vita a Juan José Domínguez Muñoz. Lo stesso giorno, dalla Germania, Adolf Hitler concede una decorazione al giovane spagnolo fucilato, il Verdienstorden vom Deutschen Adler, la decorazione cavalleresca dell’Ordine dell’Aquila Tedesca.
Juan José Domínguez Muñoz e Hernando Calleja erano appena tornati dal Fronte russo dove avevano combattuto nella División Azul, il reparto di volontari spagnoli.
Fonte: Facebook/Amerino Griffini
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