GIANGIACOMO FELTRINELLI O LA SCELTA DI PRENDERE PARTE SAPENDO CHE NON SI PUÒ VINCERE. ROBERTO SAVIANO SU «GAPPISTI. LA RETE CLANDESTINA DI GIANGIACOMO FELTRINELLI». Su «7» del «Corriere della Sera» una bellissima riflessione di Roberto Saviano su «Gappisti. La rete …

Legge dei grandi numeri: Saviano rende onore a Feltrinelli Continua a leggere »

Un mese dopo l’arresto di Renato Curcio e Alberto Franceschini – racconta Pino Casamassima nel suo “Libro nero delle Brigate rosse” – scatta l’operazione contro Giambattista Lazagna, partigiano e comunista di antica milizia, accusato di partecipazione a banda armata, di …

15.10.74: cade il covo di Robbiano di Mediglia. Disastro brigatista Continua a leggere »

Un mese dopo l’arresto di Renato Curcio e Alberto Franceschini, il provocatore Silvano Girotto, collaboratore dell’Antiterrorismo del generale Dalla Chiesa, continua a fare danni. Il 9 ottobre scatta l’operazione contro il compagno Giovanbattista Lazagna, comandante partigiano con medaglia d’argento e …

9.10.74, manette al capo supremo BR, Giovanbattista Lazagna Continua a leggere »

Renato Curcio, nato a Monterotondo il 23 settembre 1941, nel 1964 si iscrive alla Facoltà di Sociologia a Trento. Qui anima con Walter Peruzzi la rivista teorica Lavoro Politico di orientamento marxista-leninista. Leader del Movimento studentesco, che a Trento si …

23 settembre 1941: nasce Renato Curcio, il carbonaro Continua a leggere »

L’8 settembre 1974, grazie all’infiltrazione di Silvano Girotto, accreditatosi come frate guerrigliero in America Latina, i Carabinieri ottengono la cattura di Curcio e Franceschini, due dei leader più importanti dell’organizzazione combattente. Anni dopo Franceschini ne farà il perno di una …

8.9.74, Curcio racconta la cattura sua e di Franceschini/1 Continua a leggere »

Il volantino delle Brigate Rosse dopo la decapitazione del gruppo dirigente nel blitz di Pinerolo replica alla campagna di stampa. Né delazione né infiltrazione. La cattura di Curcio e Franceschini è frutto di un “provocatore”. Filologia rivoluzionaria

Un guasto dell’ultimo minuto rischia di far saltare tutto. I tre giovani si incontrano non lontano dall’ambasciata statunitense di Atene. La scelta è caduta su quell’edificio perché la zona di notte è deserta, e per il significato simbolico. Gli Stati …

2.9.70, Atene: strage all’ambasciata Usa. La leggenda su Corrado Simioni Continua a leggere »

Nel libro intervista con Mario Scialoja, Renato Curcio ridimensiona fortemente il peso del cosiddetto “convegno di Pecorile” nella nascita delle Brigate rosse. Lo riduce a un passaggio politico in cui non fu presa nessuna decisione organizzativa. E ne sbaglia data …

Brigate rosse, Curcio: non decidemmo la nascita a Pecorile Continua a leggere »

I compagni del Collettivo Politico Metropolitano si servono come strumento di agitazione di un foglio di lotta, di discontinua periodicità, senza titolo, o col titolo: “Sinistra Proletaria.” Generalmente di 2 o 4 facciate formato tabloid, zeppo di parole d’ordine, con …

I primi passi delle Brigate Rosse sui monti di Reggio Emilia Continua a leggere »

Fabrizio Pelli, ‘Bicio’ per gli amici, è il responsabile dell’omicidio di due militanti del Msi a Padova nel 1974. Muore di leucemia nel carcere milanese di San Vittore l’8 agosto 1979. Aveva solo 19 anni quando entrò a far parte …

8.8.79. Muore in cella Fabrizio Pelli. Dalle Br a Prima linea Continua a leggere »