Io già dal ’68 mi incontravo ogni tanto con Giangiacomo Feltrinelli e discutevamo lungamente sui nostri rispettivi progetti. (…) Noi volevamo imparare dalle esperienze nuove che si agitavano nel mondo: guardavamo ai Black Panthers, ai Tupamaros, alla Cuba e alla …

Curcio: noi brigatisti a scuola di guerriglia da Feltrinelli Continua a leggere »

Quando dalle Brigate rosse arriva la chiamata alla clandestinità, quasi fosse “la cartolina per la leva”, Pippo lascia la moglie e il figlio di nove anni e va a Torino. L’ organizzazione gli affida un fascio di banconote, bottino degli …

Compie 80 anni Tonino Paroli, un operaio brigatista Continua a leggere »

GIANGIACOMO FELTRINELLI O LA SCELTA DI PRENDERE PARTE SAPENDO CHE NON SI PUÒ VINCERE. ROBERTO SAVIANO SU «GAPPISTI. LA RETE CLANDESTINA DI GIANGIACOMO FELTRINELLI». Su «7» del «Corriere della Sera» una bellissima riflessione di Roberto Saviano su «Gappisti. La rete …

Legge dei grandi numeri: Saviano rende onore a Feltrinelli Continua a leggere »

Un mese dopo l’arresto di Renato Curcio e Alberto Franceschini – racconta Pino Casamassima nel suo “Libro nero delle Brigate rosse” – scatta l’operazione contro Giambattista Lazagna, partigiano e comunista di antica milizia, accusato di partecipazione a banda armata, di …

15.10.74: cade il covo di Robbiano di Mediglia. Disastro brigatista Continua a leggere »

Un mese dopo l’arresto di Renato Curcio e Alberto Franceschini, il provocatore Silvano Girotto, collaboratore dell’Antiterrorismo del generale Dalla Chiesa, continua a fare danni. Il 9 ottobre scatta l’operazione contro il compagno Giovanbattista Lazagna, comandante partigiano con medaglia d’argento e …

9.10.74, manette al capo supremo BR, Giovanbattista Lazagna Continua a leggere »

Renato Curcio, nato a Monterotondo il 23 settembre 1941, nel 1964 si iscrive alla Facoltà di Sociologia a Trento. Qui anima con Walter Peruzzi la rivista teorica Lavoro Politico di orientamento marxista-leninista. Leader del Movimento studentesco, che a Trento si …

23 settembre 1941: nasce Renato Curcio, il carbonaro Continua a leggere »

L’8 settembre 1974, grazie all’infiltrazione di Silvano Girotto, accreditatosi come frate guerrigliero in America Latina, i Carabinieri ottengono la cattura di Curcio e Franceschini, due dei leader più importanti dell’organizzazione combattente. Anni dopo Franceschini ne farà il perno di una …

8.9.74, Curcio racconta la cattura sua e di Franceschini/1 Continua a leggere »

Il volantino delle Brigate Rosse dopo la decapitazione del gruppo dirigente nel blitz di Pinerolo replica alla campagna di stampa. Né delazione né infiltrazione. La cattura di Curcio e Franceschini è frutto di un “provocatore”. Filologia rivoluzionaria

Un guasto dell’ultimo minuto rischia di far saltare tutto. I tre giovani si incontrano non lontano dall’ambasciata statunitense di Atene. La scelta è caduta su quell’edificio perché la zona di notte è deserta, e per il significato simbolico. Gli Stati …

2.9.70, Atene: strage all’ambasciata Usa. La leggenda su Corrado Simioni Continua a leggere »

Nel libro intervista con Mario Scialoja, Renato Curcio ridimensiona fortemente il peso del cosiddetto “convegno di Pecorile” nella nascita delle Brigate rosse. Lo riduce a un passaggio politico in cui non fu presa nessuna decisione organizzativa. E ne sbaglia data …

Brigate rosse, Curcio: non decidemmo la nascita a Pecorile Continua a leggere »