Hanno detto di lui che era un rivoluzionario d’altri tempi. Hanno detto che era stalinista e che non avrebbe esitato a far fuori un sovversivo tipo 77 e fricchettone. Ma chi davvero gli ha fatto domande su questi argomenti?
vedi IL MANIFESTO – attualità – Al funerale di Gallinari la generazione più infelice e cara.
Bello anche il pezzo sulla pagina Facebook di Maria Elena Scandaliato
“Credimi, c’è dentro una forza”, insisteva Fucik. La stessa, probabilmente, che ha percorso il cimitero di Coviolo giusto ieri, durante i funerali di Prospero Gallinari. I funerali, appunto, di rivoluzionario italiano morto a 62 anni. E celebrato da oltre mille compagni, che hanno chiuso i pugni contro un muro bianco di neve e cielo per dargli l’ultimo, rosso saluto.
Difficile, per i nemici di una vita, accettare che mille persone siano partite da tutta Italia per venire in Emilia, a celebrare “il terrorista” (così secondo Wikipedia) di Reggio.
A proposito del ruolo di mandante della strage di Mosca da parte del leader turco…
https://www.youtube.com/watch?v=KNlOseEHIcg La morte di Sante Notarnicola ha suscitato una straordinaria ondata di emozione collettiva. Tanti…
Dall'autobiografia di Armando Spataro che, al di là dei diversi ruoli, lui pm, Guido Galli…
Gianni Sartori ci ricorda due militanti internazionalisti: Alina Sanchez e Lorenzo Orsetti. Caduti a un…
La Comune di Parigi - « Parigi operaia, con la sua Comune, sarà celebrata in eterno…
Quest'anno ho deciso di sottrarmi alla coazione a ripetere del revival 16 marzo, il giorno…
View Comments
commovente e soprattutto sorprendente: non sospettavo che dal bolscevismo al new age, da Josip Stalin a Alessandro Meluzzi il passo fosse così breve.