Il fascicolo sull’irruzione dei carabinieri nel covo delle Br di via Fracchia, nel 1980 a Genova in cui persero la vita quattro brigatisti, è sparito dagli archivi giudiziari di Morimondo (Milano).
Per questo il procuratore capo Francesco Cozzi ha aperto una indagine per furto aggravato. La scoperta è avvenuta nei mesi scorsi, dopo l’apertura dell’inchiesta per omicidio volontario “in danno di Riccardo Dura” (uno dei terroristi uccisi, ndr).
Il fascicolo era nell’archivio di Stato a Genova fino al 2016, anno in cui è stato deciso il trasferimento in Lombardia. Non si sa, però, se gli atti non siano mai arrivati o se siano spariti una volta giunti lì. Fatto sta che la procura genovese non lo ha fisicamente trovato dove avrebbe dovuto essere.
In questi mesi gli investigatori hanno sentito una serie di persone per tracciare il percorso dei documenti senza però trovare elementi utili per ritrovarli. “Sono in piedi tutte le ipotesi – spiega il procuratore capo Cozzi – dalle più banali a quelle più preoccupanti”.
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