Stefano Cucchi, chi se ne importa della verità – Silvia D’Onghia – Il Fatto Quotidiano
Stefano Cucchi, chi se ne importa della verità – Silvia D’Onghia – Il Fatto Quotidiano.
uoi vedere che alla fine aveva ragione Giovanardi, quando puntava il dito (e oggi è tornato a farlo) contro la vita da ‘tossicodipendente’ di un ragazzo arrestato con 20 grammi di hashish e morto nel letto del reparto protetto di un ospedale romano?
Vuoi vedere che quella morte lenta, quell’agonia durata sei giorni, di un uomo di appena 32 anni – un boxeur, un tipo magro ma atletico – sia stata quasi un caso?
O sia dovuta soltanto alla negligenza di medici distratti che non si sono accorti, quasi facessero un altro mestiere, che sotto i loro occhi chiusi un ragazzo stava morendo, di fame e di sete?
umt: Comunque sia, lo hanno ammazzato.
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