Seguace di Charles Manson tornerà libera dopo 53 anni
Dopo più di 50 anni in prigione, potrebbe tornare il libertà tra 15 giorni Leslie Van Houten, soprannominata l’angelo della morte della setta di Charles Manson. Lo riportano i media statunitensi.
Il mandante era Charles Manson
Il governatore della California Gavin Newsom ha annunciato che non chiederà alla Corte Suprema dello Stato di bloccare la libertà condizionale. La donna, oggi 72enne, fu condannata all’ergastolo per aver preso parte a un duplice omicidio. Quello di Leno LaBianca, un negoziante di Los Angeles, e sua moglie, Rosemary, nel 1969. All’epoca Van Houtem aveva 19 anni.
L’ergastolana non prese parte all’eccidio di Cielo Drive, a Los Angeles. Vennero massacrati l’attrice Sharon Tate, sposata con il regista Roman Polanski e all’ottavo mese di gravidanza, tre suoi amici e un ragazzo di 18 anni. Gli omicidi furono commessi da Tex Watson (23 anni), Susan Atkins (21 anni) e Patricia Krenwinkel (21 anni). I tre erano anch’essi seguaci di Charles Manson.
L’avvocato di Van Houten Nancy Tetreault ha dichiarato che la donna sarà rilasciata in libertà vigilata nel giro di poche settimane, come riporta Nbc News. “È entusiasta e sopraffatta“, ha dichiarato la Tetreault. “È grata che le persone riconoscano che non è più la stessa persona che era quando ha commesso gli omicidi“.
Lynette “Squeaky” Fromme
Era andata meglio a un’altra seguace di Charles Manson, morto in cella nel 2017. Un gesto clamoroso per richiamare l’attenzione sulla vicenda della comune hippy trasformata in una sorta di setta satanica-sovversiva. Lynette “Squeaky” Fromme aveva tentato di uccidere il presidente degli Stati Uniti Gerald Ford nel 1975. Gli addebitava crimini contro il pianeta e si era travestita da suora per aggirare la scorta: accettò dopo 34 anni di carcere la liberazione condizionata
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