Bruno Di Luia: il grande cerimoniere
Oggi compie 73 anni Bruno Di Luia, un indubbio protagonista degli anni di piombo in Italia. Ha vissuto molte vite, da avanguardista, da campione di rugby, da importante comprimario del poliziottesco italiano. Qui lo ricordiamo nel suo ultimo ruolo sociale: il grande cerimoniere. Il video con la sua testimonianza sui funerali di Priebke è intervallato con spezzoni dei presenti per Roberto Gentile, Pino Rauti, Teodoro Buontempo. Sono molti gli altri episodi he lo hanno visto protagonista. L’ultimo, il presente per Acca Larentia 2016, lo ha racontato Giuseppe Parente su Fascinazione:
Le celebrazioni del 7 Gennaio anche quest’anno si sono aperte a mezzanotte, con l’ appuntamento indetto da Avanguardia Nazionale, che in alternativa alla celebrazione rituale di Acca Larenzia che si è tramutata nel tempo in fonte di contrasto e rivalità, per il secondo anno consecutivo ha deposto una corona di fiori in ricordo di tutti i camerati caduti sulla via dell’onore, all’obelisco sito a fronte del Foro italico, già foro Mussolini. Nella foto Bruno Di Luia chiama il presente
Vincenzo Nardulli, storico leader degli avanguardisti pugliesi nella roccaforte nera di Mola di Bari e stretto collaboratore di Stefano Delle Chiaie, tra gli organizzatori dell’ evento dichiara : le nostre divisioni partono da lontano…non si può assistere allo sgretolamento senza agire, alcuni camerati non ci stanno, così per evitare i fatti inqualificabili accaduti, gli scorsi anni, quando le varie formazioni di estrema destra si sono dovute dividere il piazzale per il saluto ai caduti dei fatti di Acca Larentia per fasce orarie, per non fare il presente ai caduti tutti insieme, Avanguardia Nazionale, ha diramato questo avviso. Tutti possono partecipare, Avanguardia Nazionale, gruppo sciolto da decenni ma ancora idealmente presente, non ha alcun motivo di discriminare nessun camerata, per ogni avanguardista, un camerata sarà sempre un camerata”. Alla manifestazione in ricordo dei camerati caduti sulla via dell’onore hanno preso parte militanti di Militia Italia, Associazione Culturale Passepartout Latina, Miles Bergamo, Avanguardia Nazionale Calabria, Avanguardia Nazionale Liguria, Avanguardia Nazionale Piemonte, Avanguardia Nazionale Puglia e decine di singoli camerati.
I funerali di Priebke: quelli in cui il vecchio fascistume di servizio ha fatto casino per far approvare la legge anti-revisionista? Non sono io che lo dico: è il blog (anarchico) Comidad: “La lugubre pagliacciata allestita attorno al cadavere di Priebke, ha sortito l’effetto di attribuire anche ad un personaggio del genere l’alone di vittima e di martire. Non era però questo l’obiettivo principale dell’operazione, dato che l’isterismo così generato ha fornito il pretesto per reintrodurre in grande stile nella legislazione la criminalizzazione delle opinioni; ciò attraverso il reato di “negazionismo” nei confronti del cosiddetto “Olocausto””.
http://www.comidad.org/dblog/articolo.asp?articolo=577
https://4agosto1974.wordpress.com/2015/02/07/i-fascisti-in-loggia/